Principale L'olio

Vitamina che ha aperto

Ognuno di noi ha sentito la frase: "Mangia più vitamina C." Di solito non ci sono domande - la vecchia generazione conosce meglio, e cosa è difficile mangiare un'arancia in più per il pranzo? A prima vista, assolutamente nulla. Tuttavia, molti di noi, che vogliono essere le persone più sane del mondo, iniziano ad assorbire alimenti contenenti vitamina C, quasi tonnellate. Quanto è utile questo "zelo" e perché abbiamo bisogno di questa vitamina C?

La vitamina C è considerata uno dei più importanti oligoelementi nel corpo umano, che non può produrre. Il giorno, i medici consigliano di ricevere circa ottanta milligrammi di questa sostanza.

Il primo motivo: la vitamina C è un meraviglioso antiossidante. Migliora le difese naturali del corpo, così come qualsiasi antiossidante che "combatte" i radicali liberi che possono accumularsi nel corpo e causare una condizione chiamata "stress ossidativo". Come risultato dello stress ossidativo, le cellule sane del corpo vengono distrutte e si verificano varie malattie croniche.

La seconda ragione è che la vitamina C aiuta ad abbassare la pressione sanguigna colpendo le pareti dei vasi sanguigni. Non dimenticare questa utile proprietà di questa vitamina, dato che l'alta pressione può causare una varietà di malattie cardiache (che è una delle principali cause di morte nel mondo).

A proposito, se consumi costantemente (ma, ovviamente, entro limiti ragionevoli) la vitamina C, puoi ridurre il rischio di malattie cardiache: non solo ridurre la pressione sanguigna, ma anche normalizzare i livelli di colesterolo. E questo, a proposito, è un fatto dimostrato dagli scienziati!

Un altro motivo per cui dovresti includere la vitamina C nella tua dieta è contribuire a ridurre la quantità di acido urico nel sangue. L'acido urico può essere depositato nelle articolazioni, se la sua quantità è troppo grande, che, a sua volta, porta alla gotta. Questa è una malattia molto sgradevole, che è accompagnata da infiammazione delle articolazioni e comparsa di edema. La vitamina C non solo è in grado di ridurre il contenuto di acido urico, ma protegge anche il corpo dagli attacchi di gotta.

Anche coloro che soffrono di carenza di ferro nel sangue dovrebbero rivolgere la loro attenzione a questo elemento in traccia: aiuta il corpo ad assorbire meglio il ferro. La vitamina C, ad esempio, può trasformarla in una sostanza che viene facilmente assorbita, il che è importante per coloro che non mangiano carne.

Un ruolo speciale è giocato dalla vitamina C per il nostro sistema immunitario. Ha un effetto positivo sulla produzione e sul funzionamento dei globuli bianchi e rafforza anche la protezione del tegumento e aiuta le ferite a guarire più velocemente.

Poiché la vitamina C combatte lo stress ossidativo, aiuta la memoria umana a rimanere altrettanto buona e generalmente ha un effetto positivo sul cervello. Tuttavia, non essere zelante: dal consumo eccessivo di vitamina C può causare malattie degli occhi.

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Breve storia della scoperta delle vitamine

In ogni epoca della storia umana, il valore della conoscenza è cambiato a seconda di quali valori culturali e religiosi hanno iniziato a svolgere un ruolo di primo piano. L'informazione fu dimenticata e riscoperta, anche nel XX secolo illuminato, alcune invenzioni furono fatte due, tre o più volte. In parte, il fatto è che nella prima metà del XX secolo non c'erano ancora mezzi di comunicazione istantanea, in parte a causa della riluttanza degli scienziati a condividere le loro idee, e in parte alla complessità della materia oggetto dello studio. La storia della scoperta delle vitamine illustra vividamente quest'ultima situazione, quando diversi scienziati hanno scoperto indipendentemente le sostanze con proprietà diverse scoperte da diversi scienziati. A volte era la stessa vitamina. Ecco perché alcune di queste sostanze sono conosciute con nomi diversi.

La scoperta delle vitamine e lo studio delle loro proprietà hanno richiesto decenni di lavoro lungo e non si fermano a questo giorno. Ma in ogni questione seria e importante ci sono incidenti minori, momenti divertenti e tristi che possono interessare anche i non specialisti.

Storia generale

Antichi egizi

L'interesse per il rapporto tra cibo umano e il suo stato di salute è nato molto tempo fa. La medicina più studiata al momento - l'egiziana - ha suggerito che per eliminare la cecità notturna, devi mangiare una grande quantità di fegato di pollo. Ora è noto che questo prodotto contiene vitamina A, che è anche responsabile dello spettacolo del crepuscolo.

Non si sa come esattamente gli antichi Egizi lo hanno indovinato, ma non vale la pena negarne il merito. In realtà, possono essere chiamati i primi medici conosciuti che usavano le vitamine per curare i pazienti. Successivamente, in tutte le civiltà sviluppate, medici e scienziati rispettabili hanno sostenuto che esiste una connessione diretta tra lo stato della salute umana e la sua dieta.

Marinai del XVIII secolo

La metà del XVIII secolo (1747) può essere definita l'inizio della storia delle vitamine. L'epoca delle grandi scoperte geografiche terminò con successo circa un secolo fa, ma i lunghi viaggi non diventarono più rari. Al contrario, il numero di voli a lunga distanza e di voli expeditionary è aumentato.

Nell'oceano aperto, quando non c'erano metodi moderni per congelare e conservare il cibo e capire che è desiderabile mangiare non solo carne e pane, le persone che hanno passato molto tempo in alto mare aspettavano una terribile malattia. Lo scorbuto. Per duecento anni ha rivendicato più vite di tutte le battaglie navali di quel periodo. Nel 1747, il dottor James Lind, un medico che ha trascorso molto tempo a nuotare, ha scoperto una relazione tra l'uso di cibi acidi da parte dei marinai e la probabilità di scorbuto in loro. Dopo aver condotto diversi esperimenti, ha scoperto quali prodotti riducono il rischio di contrarre la malattia. Tuttavia, il riconoscimento nel mondo scientifico non meritava la sua scoperta.

Solo nel 1923 fu il riconoscimento ufficiale della dipendenza dello scorbuto dalla presenza di acido ascorbico nel corpo, che, allo stesso modo, era contenuto nei prodotti selezionati da Lind. È interessante notare che, tra i professionisti, la scoperta di Lind è diventata più diffusa. Forse perché i capitani delle navi avevano bisogno di marinai vivi e capaci a bordo.

Grazie alla ricerca del famigerato James Cook, alla fine del 18 ° secolo limes e limoni (o succo da loro) divenne una parte obbligatoria della dieta dei marinai inglesi. È interessante notare che Pietro I, creando la flotta russa, copiò il menu olandese, il che implicava l'uso obbligatorio di limoni e arance. Apparentemente, il rapporto tra agrumi e scorbuto era noto anche prima di Lind, che fu il primo a cercare di descriverlo ufficialmente.

La fine del diciannovesimo secolo

Niente di più interessante è accaduto fino alla fine del 19 ° secolo. La storia della scoperta delle vitamine è proseguita con la ricerca dello scienziato russo N. I. Lunin. Divenne la prima persona ad assumere l'esistenza nel cibo di alcune sostanze precedentemente sconosciute contenute in dosi estremamente ridotte, ma necessarie per la vita.

Sfortunatamente, la sua ricerca è stata accolta con un certo grado di scetticismo a causa di una lieve inesattezza nella tesi. Il fatto è che l'esperimento consisteva nell'osservare due gruppi di topi. Uno di loro è stato nutrito con latte naturale, il secondo - con una miscela di tutti i componenti del latte conosciuti in quel momento. L'esperimento Lunin ha dimostrato lo sviluppo dei beriberi nel secondo gruppo. I tentativi di ripetere non hanno mostrato differenze nella salute dei gruppi di topi.

Qual era il problema? Lunin usava lo zucchero di canna e altri scienziati usavano lo zucchero del latte, in cui rimanevano piccole dosi di tiamina (vitamina B1). Questo, di fatto, assicurava la differenza nei risultati.

I 49 anni seguenti, gli scienziati in cooperazione e indipendentemente dall'arco cercavano che tipo di sostanza proteggesse gli organismi viventi dallo sviluppo dei beriberi, scoperto e variamente chiamato vitamina C. E nel 1929, gli scienziati Hopkins e Aikman ricevettero il premio Nobel per la scoperta delle vitamine. Sfortunatamente, i meriti di Lunin non furono riconosciuti né dalle comunità scientifiche russe né da quelle straniere. Ora i meriti di questo scienziato sono ricordati solo in Estonia. Nella sua città natale, la strada e la strada portano il suo nome e la strada che porta il suo nome continua in Vitamini Street.

tocoferolo

La storia della scoperta della vitamina E iniziò nel 1922. Quindi due scienziati, Herbert Evans e Catherine S. Bishop, hanno condotto esperimenti sui ratti. Il gruppo di animali che ha ricevuto cibo da grassi animali, sale e lievito, ha completamente perso la sua funzione riproduttiva. È stato possibile ripristinarlo aggiungendo olio di germe di grano e foglie di lattuga al mangime.

Nel tentativo di sostituire questi prodotti con olio di pesce e farina di grano, l'effetto positivo è scomparso. Quindi è stato dimostrato che negli oli vegetali e nelle parti verdi delle piante esiste una sostanza strettamente correlata alla funzione portante. Nel 1936, fu finalmente in grado di sintetizzare. Nonostante il fatto che esistessero già dati sulle sue capacità antiossidanti, la vitamina era chiamata tocoferolo (che trasportava discendenti dalla lingua greca).

calciferolo

La storia della scoperta della vitamina D è iniziata con uno studio sul rachitismo infantile. Questa malattia, che causa la deformazione ossea nei neonati, è stata un vero disastro fino al primo terzo del ventesimo secolo. E in questo caso, gli oggetti di studio non erano ratti.

Tutto iniziò con il fatto che nel 1914 la vitamina A fu isolata dall'olio di pesce e poco dopo l'inglese Edward Mellenby attirò l'attenzione sul fatto che i cani che mangiavano olio di pesce non ricevevano rachitismo. C'era una naturale supposizione che il retinolo fosse la sostanza che impediva ai cani di ammalarsi.

Un altro esperimento è stato effettuato: hanno neutralizzato la vitamina A nell'olio di pesce e lo hanno incluso nella dieta dei cani malati. E di nuovo il rachitismo fu sconfitto. Da ciò ne consegue che nell'olio di pesce c'è ancora qualche sostanza che aiuta a combattere la malattia.

Nel 1923 furono scoperte due importanti proprietà del calciferolo: quando alcuni prodotti vengono irradiati con raggi UV, la quantità di vitamina aumenta e può essere prodotta nella pelle umana sotto l'influenza della stessa radiazione. A causa di questa capacità, alcuni scienziati ora tendono ad attribuirlo agli ormoni. Leggi di più su come sono collegati vitamina D e il sole →

Vitamina K

Per la prima volta la vitamina fu scoperta nel 1929 da uno scienziato danese, Henrik Dame. In un esperimento per identificare gli effetti dell'eliminazione del colesterolo dal mangime per polli, ha notato la comparsa di emorragie sottocutanee in soggetti sperimentali. Lo scienziato ha iniziato ad aggiungere il colesterolo purificato al cibo, ma questo non ha portato a nulla. Ma durante lo studio, ha attirato l'attenzione sul fatto che i prodotti vegetali e i chicchi di cereali hanno eliminato i sintomi.

Sostanze isolate durante l'esperimento e responsabili della coagulazione del sangue, chiamate "vitamina K" (Koagulationsvitamin - vitamine della coagulazione).

Vitamine del gruppo B

Per cominciare, vale la pena notare che tutte le sostanze raccolte sotto il marchio "B" sono ugualmente necessarie per il normale funzionamento del corpo. Se un elemento, ad esempio, è il sesto numero, non significa che sia meno importante dell'elemento vicino al quale l'unità ostenta.

La storia della scoperta delle vitamine del gruppo B è piena di momenti interessanti.

Ad esempio, la vitamina B3 ha ben quattro nomi, ciascuno dei quali è stato dato da scienziati che hanno scoperto che cosa pensavano fosse una nuova sostanza. È stato studiato per la prima volta come prodotto dell'ossidazione della nicotina con vari acidi. Così apparve il nome acido nicotinico o niacina.

Ciò accadde alla fine del 19 ° secolo, quando le vitamine avevano un'idea piuttosto vaga. Negli anni '20 del secolo successivo, gli scienziati si interessarono alla ricerca di un mezzo per far fronte alla pellagra, una malattia di tre D (diarrea, dermatite, demenza). Joseph Goldberger, l'autore di questa idea, chiamò la sostanza Vitamina PP.

Nel 1937, un gruppo di scienziati guidati da Alwayj dimostrò che la vitamina PP e la niacina stimati sono la stessa cosa. Quindi l'acido nicotinico è stato ufficialmente riconosciuto dalla vitamina e ha preso il suo posto nella loro classificazione.

La vitamina B6 è stata scoperta solo attraverso la ricerca di niacina, quando gli scienziati hanno successivamente rimosso dalla dieta dei topi di laboratorio tutte le sostanze che potevano contenere acido nicotinico. Ma questo non è il momento più interessante.

La vitamina B7 è stata generalmente aperta 4 volte e ogni volta chiamata in un modo nuovo.

Se descrivi brevemente questa interessante storia, ottieni quanto segue:

  • All'inizio del XX secolo, una nuova sostanza viene isolata dal tuorlo bollito delle uova di gallina e viene chiamata "biotina".
  • Nel 1935 un altro gruppo di scienziati scoprì questa sostanza con un altro metodo e la chiamò coenzima R.
  • Nel 1939, fu aperto ancora una volta e fu dato il nome di Vitamina H dalla parola tedesca Haut (pelle). Inoltre, questa scoperta è stata fatta per caso - solo le uova sode sono apparse nella dieta dei topi da laboratorio. Dopo un po 'di tempo, gli animali hanno iniziato a cadere dalla lana, dalla pelle deteriorata e dal tessuto muscolare. Dopo aver sostituito le uova con ratti freschi, la salute è tornata alla normalità.
  • Nel 1940, i ricercatori si resero conto che tutte le sostanze di cui sopra erano la stessa e la chiamavano B7.

Il campo di una storia così letteralmente poliziesca si può dire che la vitamina B6 è ancora fortunata. Non meno interessante è la possibilità che ha dato al mondo la vitamina B2.

Dopo che la maggior parte delle sostanze in questo gruppo sono state scoperte, gli scienziati hanno notato che reagiscono in modo diverso alle alte temperature. Sono stati condotti numerosi studi, durante i quali la tiamina, immediatamente distrutta dal trattamento termico, è stata separata dalla vitamina B2 (riboflavina), che tollera bene qualsiasi effetto della temperatura.

Uno dei rari casi di comparsa di quasi la sostanza che stai cercando è la vitamina B12. È stato scoperto durante la ricerca di un rimedio per l'anemia perniciosa. Questa malattia provoca la distruzione delle cellule dello stomaco responsabili della produzione di una sostanza in grado di favorire l'assorbimento di B12 o di cianocobalamina.

La storia dello studio delle vitamine e delle loro scoperte è una parte importante della storia di tutta l'umanità. Dopotutto, molte malattie dei neonati, della prima età e problemi simili sono stati, se non definitivamente sconfitti, poi fermati a causa del fatto che queste sostanze notevoli sono state trovate. Dobbiamo l'opportunità per le persone di migliorare in modo significativo la qualità della vita per gli scienziati che hanno costantemente ricercato tutto ciò che potrebbe essere di interesse scientifico, e quindi invisibile, ma vitamine così necessarie.

http://vitaminy.expert/istoriya-otkrytiya-vitaminov

Vitamina C (acido ascorbico)

Scoperta della vitamina C

Il pioniere della vitamina C è Albert von St. György. La storia di questa vitamina è inestricabilmente legata allo scorbuto. In tempi lontani, i marinai spesso ne soffrivano. Erano impotenti di fronte a questa malattia, che portò addirittura alla morte: prima c'era una debolezza generale, gengive sanguinanti (malattia parodontale), poi i denti cadevano, eruzioni cutanee ed emorragie apparivano sulla pelle. Anche allora i marinai furono in grado di trovare una cura: iniziarono a usare l'estratto d'acqua degli aghi di pino - un vero magazzino di vitamina C. Nel XVIII secolo, J. Lind, un chirurgo della flotta britannica, suggerì di aggiungere frutta e verdura fresca alla dieta.

Nella sua forma pura, l'acido ascorbico fu prima isolato dal succo di limone nel 1928 dal ricercatore S. Zilva. Nel 1932, gli scienziati hanno dimostrato che la sua assenza nella dieta è la causa dell'emergere di molte malattie.

Azione di vitamina c

La vitamina C è un potente antiossidante:

    Promuove i processi redox.

Partecipa alla sintesi di procollagene e collagene, ormoni steroidei e catecolamine.

Regola la coagulabilità del sangue, è necessario per la formazione del sangue, normalizza la permeabilità capillare, ha un'azione antiallergica e antinfiammatoria.

È un fattore di protezione dagli effetti dello stress, aumenta la resistenza alle infezioni e previene l'insorgenza del cancro - a causa dell'esaurimento delle riserve, i malati di cancro sviluppano sintomi di carenza vitaminica.

Previene il cancro del colon, della vescica, dell'esofago, dell'endometrio.

Aiuta il corpo a rimuovere meglio sostanze tossiche come piombo, rame e mercurio.

Rende l'acido folico e pantotenico più resistente, le vitamine B1, B2, E, A.

Protegge le pareti dei vasi sanguigni dai depositi di colesterolo.

  • Aiuta a far fronte allo stress più velocemente, proteggendo il corpo dalle tossine e promuovendo lo sviluppo degli ormoni dello stress (sono necessari per agire in situazioni stressanti).

  • Interazione acido ascorbico

    Il suo uso può influenzare altri farmaci presi - ridurre o, al contrario, migliorare il loro effetto:

      Riduce l'effetto degli antidepressivi, l'eparina.

    Aumenta la concentrazione di antibiotici (tetracicline) nel sangue, che possono portare a reazioni allergiche (rash, prurito, arrossamento della pelle).

    Assorbito male quando si assumono farmaci anticoncezionali e aspirina.

    Rapidamente espulso con le urine durante l'assunzione di barbiturici (ipnotici).

    È meglio assorbito dalla vitamina E e viceversa - la vitamina E viene assorbita meglio con "ascorbico".

  • Previene l'assorbimento di cianocobalamina e porta alla formazione di sostanze nocive da esso.

  • Quali alimenti contengono vitamina C

    Agrumi, kiwi (leggi le proprietà benefiche del kiwi), ribes nero, rosa canina, pomodori, cipolle, peperone rosso, verdure a foglia (cavolo, lattuga, broccoli, colore, cavoletti di Bruxelles), reni, fegato, patate sono i più ricchi di acido ascorbico.

    È designato come additivo alimentare come E300.

    Fabbisogno giornaliero di vitamina C

    La vitamina C non si forma nel corpo umano, viene solo con il cibo o come supplemento al cibo. Si consuma rapidamente e dopo 4 ore il suo surplus viene completamente rimosso dal corpo.

    Per i bambini, il fabbisogno giornaliero è di 30-75 mg, per gli adulti - 50-120 mg al giorno. Quando si esegue un duro lavoro, gravidanza, malattie infettive, cattive abitudini (alcol, fumo), aumenta la necessità di farlo.

    Anche la natura del cibo gioca un ruolo importante. Quindi, se solo i carboidrati prevalgono nella dieta, allora la necessità di "ascorbico" diventa molto più alta. La mancanza di proteine ​​animali e vegetali è la causa della diminuzione dell'assorbimento di vitamina C.

    Conseguenze di carenza e eccesso di acido ascorbico

    ipovitaminosi:

    La carenza di vitamina C riduce significativamente l'attività del sistema immunitario, aumenta la gravità e aumenta la frequenza delle malattie gastrointestinali e respiratorie. La mancanza di porta al fatto che i leucociti in 2 volte meno distruggono i batteri patogeni nel corpo umano, a causa dei quali una persona può facilmente ottenere la SARS.

    La carenza può essere sia endogena (quando la vitamina C è scarsamente assorbita e assorbita), sia esogena (quando non è abbastanza nel cibo).

    sintomi:

    • scarsa guarigione delle ferite
    • gengive sanguinanti
    • lievi ammaccature
    • perdita dei denti
    • perdita di capelli
    • fiacchezza
    • pelle secca
    • dolore alle articolazioni
    • irritazione generale, irritabilità
    • disagio, depressione

    ipervitaminosi:

    Nonostante il fatto che l'acido ascorbico sia ben tollerato a dosi elevate, i seguenti sintomi sono possibili con un sovradosaggio di esso:

    • Lo sviluppo della diarrea.
    • Emolisi (cambiamenti nei globuli rossi) - si verifica in assenza di un enzima specifico, glucosio-6-fosfato deidrogenasi.
    • Se assunta contemporaneamente all'aspirina, può verificarsi irritazione gastrica e successivamente sviluppare ulcerazione.
    • Carenza di cianocobalamina
    • Danni allo smalto dei denti (dopo averli ricevuti dovresti lavarti i denti e sciacquarti la bocca).
    • Inibizione della funzione dell'apparato insulare del pancreas - quindi grandi dosi sono controindicate per i pazienti con diabete, tromboflebiti, con aumento della coagulazione del sangue.

    Indicazioni per l'uso supplementare di vitamina C

      Ipo e carenza di vitamine.

  • Fornire la necessità nei seguenti casi:
    • periodo di crescita;
    • gravidanza e allattamento;
    • stanchezza;
    • duro lavoro fisico;
    • recupero dopo una grave malattia;
    • diatesi emorragica;
    • sovradosaggio di anticoagulanti;
    • sanguinamento (nasale, uterino, polmonare, ecc.);
    • intossicazione e malattie infettive;
    • nefropatia delle donne incinte;
    • Malattia di Addison;
    • malattia del fegato;
    • La distrofia;
    • fratture ossee e ferite lenta.
  • http://tutknow.ru/vitamins/701-vitamin-c.html

    Il compleanno della vitamina C: la storia della scoperta dell'acido ascorbico

    Oggi segna 86 anni dalla scoperta della vitamina C, che svolge un ruolo importante nel rafforzare il sistema immunitario e la formazione di collagene. È necessario per la crescita e il ripristino delle cellule di tessuti, gengive, vasi sanguigni, ossa e denti, favorisce l'assorbimento del ferro. La maggior parte degli organismi viventi lo sintetizza dal glucosio, ma una persona può ricevere la vitamina C solo con il cibo.

    La storia della scoperta della vitamina C è associata allo scorbuto, che si verifica a causa della sua carenza. Nel XVIII secolo, lo scorbuto cominciò a svilupparsi attivamente tra i marinai. La malattia si manifestava per debolezza generalizzata, gengive sanguinanti e perdita dei denti, e in alcuni casi portava addirittura alla morte.

    Dopo qualche tempo, i marinai sono riusciti a trovare un mezzo per combattere lo scorbuto - estratto di aghi di pino sull'acqua. Quindi non si sono resi conto che questa semplice droga contiene la massima quantità di vitamina C curativa.

    Nel 1753, il medico inglese James Lind propose calce e limoni come medicina per lo scorbuto. Lo scienziato ha condotto uno studio e ha scoperto che quei marinai che includevano frutta e verdura nella dieta non soffrivano di questa malattia. Lind notò un fatto molto importante: se i sintomi dello scorbuto erano già presenti, allora con l'aiuto di frutta e verdura, fu possibile fermare l'ulteriore sviluppo della malattia e prevenire possibili complicazioni.

    Il pioniere della vitamina C era il biochimico ungherese Albert Szent-György. Nel 1927, fu in grado di separare l'acido, che, a suo parere, era quindi la vitamina che salva dallo scorbuto. Quattro anni dopo, il professore della University of Pittsburgh, Charles Glen King, sperimenta su cavie estratte da cavolo e polvere di succo di limone. La sua formula chimica si è rivelata identica alla sostanza di Saint-Gyordy. 4 aprile 1932 la composizione della vitamina C è ufficialmente registrata. Il nome acido ascorbico (derivato dal latino scorbutus - scorbuto e negazione "a") appare un po 'più tardi.

    Il primo scienziato che ha scoperto i benefici della vitamina C per rafforzare il sistema immunitario è stato il due volte premio Nobel Dr. Linus Pauling. Nel 1970, ha derivato la teoria che il consumo regolare di vitamina C può prevenire il raffreddore.

    Assunzione giornaliera di vitamina C

    La necessità media giornaliera di acido ascorbico varia da 60 a 100 mg, a seconda delle esigenze individuali. Se è necessario riempire la carenza di vitamina C, si consiglia di utilizzarlo nella quantità di 500-1500 mg al giorno.

    È interessante notare che una sigaretta affumicata porta ad una perdita di 30 mg di acido ascorbico. Un'emozione negativa, testata per 20 minuti, porta alla perdita di 300 mg di questa vitamina.

    Va notato che l'elaborazione culinaria riduce significativamente la quantità di vitamina C negli alimenti. Quindi, nel cavolo bollito è già del 50% in meno, stufato - dell'85%, nella zuppa di patate - del 50%.

    Pertanto, i frutti che contengono vitamina C sono meglio cotti. Tali alimenti dovrebbero essere consumati il ​​più rapidamente possibile e non conservati a lungo nel frigorifero.

    Molti frutti freschi contengono ascorbinasi - un enzima che distrugge l'acido ascorbico. Ecco perché le mele cotte contengono più vitamina C rispetto a quelle fresche. Lo stesso si può dire dei crauti.

    Il leader indiscusso nel contenuto di vitamina C è la rosa selvatica. Al secondo posto - ribes nero, olivello spinoso, cavoletti di Bruxelles. Vale la pena prestare attenzione al pepe bulgaro, kiwi, pomodori, cavoli, ravanelli, acetosa, uva spina, rafano, cavolfiore, aglio selvatico, piselli verdi, funghi bianchi, finferli e agrumi. Ma nella primavera del prodotto più utile che contiene una quantità record di vitamina C - un giovane ortiche, è possibile aggiungere non solo per le torte, sformati, uova strapazzate, ma tradizionalmente cucinare la zuppa verde.

    http://rz.com.ua/ru/content/den-rozhdeniya-vitamina-s-istoriya-otkrytiya-askorbinovoy-kisloty

    Vitamina C (acido ascorbico)

    Acido 2,3-deidro-L-gulonico g-lattone

    L'acido ascorbico è un cristallo bianco, solubile in acqua e con un sapore di succo di limone. Questo acido "mite" si trova in quattro diverse forme, i cosiddetti stereoisomeri. Inoltre, la sua composizione atomica è sempre la stessa, solo la molecola ha una diversa costruzione spaziale. Questo dà alla vitamina l'opportunità in ciascun caso di svolgere varie funzioni nel processo del metabolismo, rendendolo estremamente versatile.

    La vitamina C è un potente antiossidante. Svolge un ruolo importante nella regolazione dei processi redox, è coinvolto nella sintesi di collagene e procollagene, nel metabolismo dell'acido folico e del ferro, nonché nella sintesi degli ormoni steroidei e delle catecolamine. L'acido ascorbico regola anche la coagulazione del sangue, normalizza la permeabilità capillare, è necessario per la formazione del sangue, ha effetto anti-infiammatorio e anti-allergico.

    La vitamina C è un fattore nel proteggere il corpo dagli effetti dello stress. Rafforza i processi riparativi, aumenta la resistenza alle infezioni. Riduce gli effetti dell'esposizione a vari allergeni. Ci sono molti prerequisiti teorici e sperimentali per l'uso della vitamina C per la prevenzione del cancro. È noto che nei pazienti oncologici, a causa dell'esaurimento delle riserve nei tessuti, si sviluppano spesso sintomi di carenza vitaminica, che richiede un'ulteriore somministrazione.

    La vitamina C migliora la capacità del corpo di assorbire calcio e ferro, rimuovere rame tossico, piombo e mercurio.

    È importante che, in presenza di un'adeguata quantità di vitamina C, la stabilità delle vitamine B1, B2, A, E, degli acidi pantotenico e folico aumenti significativamente. La vitamina C protegge il colesterolo lipoproteico a bassa densità dall'ossidazione e, di conseguenza, le pareti dei vasi sanguigni dalla deposizione di forme ossidate di colesterolo.

    Questa straordinaria sostanza entra istantaneamente nel flusso sanguigno, nelle cellule del corpo e nello spazio extracellulare. Raggiunge la sua massima concentrazione nel sistema nervoso centrale e nella corteccia surrenale. Questa vitamina converte gli amminoacidi nelle cosiddette ammine biogeniche, cioè in forme di proteine ​​biologicamente attive. La vitamina C è anche ricca di globuli bianchi, globuli bianchi, che svolgono un ruolo importante nel sistema immunitario.

    Storia della scoperta e studio della vitamina C.

    La storia della scoperta della vitamina C è associata allo scorbuto. A quei tempi, questa malattia colpiva particolarmente i navigatori. I marinai forti e coraggiosi erano impotenti di fronte allo scorbuto, il che, inoltre, portava spesso alla morte. La malattia si manifestava come debolezza generale, gengive sanguinanti, a seguito della quale cadevano i denti, appariva un'eruzione e emorragie sulla pelle. Ma è stata trovata una cura. Così, i marinai, seguendo l'esempio degli indiani, cominciarono a bere l'estratto di aghi di pino, che è un deposito di vitamina C. Nel XVIII secolo, il chirurgo della flotta britannica J. Lind dimostrò che la malattia dei marinai può essere curata aggiungendo verdura e frutta fresca alla loro dieta. Un altro dato è interessante: Albert von St. Dyerd, lo scopritore della vitamina C, in realtà ha scoperto un intero complesso di vitamine e ha dimostrato che con la routine e i bioflavonoidi, l'azione della vitamina C diventa particolarmente potente.

    A parere dell'autore di "Dieta Atkinson," Dr. Robert Atkinson: "La vitamina C ha una grande importanza per la nostra salute, non mi ricordo nemmeno la malattia, in cui l'assunzione di questa vitamina non porterà ad alcun miglioramento Cosa c'è malattia prendere, sia. poi un raffreddore o un cancro, ipertensione o asma, in tutti i casi possiamo consigliare di prendere questa vitamina. ".

    Un enorme merito nello studio delle sue proprietà appartiene a Linus Pauling. Linus Karl Pauling è uno dei pochi scienziati che due volte nella sua vita è stato onorato con la più alta valutazione globale del suo servizio all'umanità: il Premio Nobel. Linus Pauling è uno dei fondatori della chimica moderna e della biologia molecolare.

    http://studbooks.net/1205435/meditsina/vitamin_askorbinovaya_kislota

    Storia della vitamina C

    La vitamina C svolge un ruolo enorme nelle nostre vite. La storia della vitamina C è la scoperta dell'acido ascorbico.

    Sono passati più di 80 anni da quando il medico russo N. I. Lunin ha stabilito la presenza nel cibo di alcune sostanze sconosciute che svolgono un ruolo estremamente importante in quasi tutti i processi e le funzioni di un organismo vivente. Queste sostanze, come è noto, furono chiamate nel 1912 dal biochimico polacco Kazimir Funk dalle vitamine. Con questo stesso nome, Funk ha sottolineato il loro speciale significato per la vita. Dopo tutto, la parola "Vita" nella traduzione dalla lingua latina significa vita.

    E nel 1927, il chimico ungherese Saint-Dieordi isolato prima dalle ghiandole surrenali del toro, e poi dal succo d'arancia e cavolo, una sostanza che si rivelò un buon rimedio per una grave malattia - lo scorbuto.

    Non c'erano dubbi: era antiscorbutico o, come si diceva, anti-bruciante, vitamina.

    Saint-Dieordi l'ha definita "la sostanza che ti causa una malattia se non la mangi". Questa definizione apt e ora non ha perso il suo significato. A proposito di vitamine, di solito sappiamo quando non lo sono.

    Pochi anni dopo è stato decifrato la natura chimica della vitamina C. La vitamina mistero, una cura per scorbuto, girata o, più precisamente, un acido ketogulonovoy derivato di acido ascorbico.

    http://libtime.ru/kitchen/istoriya-vitamina-c.html

    Chi ha scoperto la vitamina C?

    La storia della scoperta della vitamina C è associata allo scorbuto. A quei tempi, questa malattia colpiva particolarmente i navigatori. I marinai forti e coraggiosi erano impotenti di fronte allo scorbuto, il che, inoltre, portava spesso alla morte. La malattia si manifestava come debolezza generale, gengive sanguinanti, a seguito della quale cadevano i denti, appariva un'eruzione e emorragie sulla pelle. Ma è stata trovata una cura. Così, i marinai, seguendo l'esempio degli indiani, cominciarono a bere l'estratto di aghi di pino, che è un deposito di vitamina C. Nel XVIII secolo, il chirurgo della flotta britannica J. Lind dimostrò che la malattia dei marinai può essere curata aggiungendo verdura e frutta fresca alla loro dieta. Ancora un altro fatto interessante: Albert von Szent-Gyorgy, lo scopritore della vitamina C, infatti, ha aperto tutta una serie di vitamine e ha dimostrato che rutina e bioflavonoidi effetto della vitamina C è particolarmente potente.

    A parere dell'autore di "Dieta Atkinson," Dr. Robert Atkinson: "La vitamina C ha una grande importanza per la nostra salute, non mi ricordo nemmeno la malattia, in cui l'assunzione di questa vitamina non porterà ad alcun miglioramento Cosa c'è malattia prendere, sia. poi un raffreddore o un cancro, ipertensione o asma, in tutti i casi possiamo consigliare di prendere questa vitamina. ".

    http://otvet.mail.ru/question/69690295

    La storia della scoperta della vitamina C

    La più famosa vitamina è, naturalmente, la famosa askorbinka - Vitamina C. La vitamina C è importante per il corpo di ogni persona. Dopo tutto, questa vitamina svolge un ruolo incredibilmente grande per il normale funzionamento di tutti gli organi e sistemi. La funzione più importante della vitamina C è la formazione di una proteina chiamata collagene, che si trova in moltissime cellule. La vitamina C è anche coinvolta nella formazione dell'ormone serotonina e degli ormoni tiroidei, del clivaggio del colesterolo, della rimozione delle sostanze tossiche dagli epatociti epatici, della disintossicazione dell'ossido di anione più forte, del recupero della vitamina E, del mantenimento di buona immunità, dell'assorbimento del ferro, del corretto assorbimento del glucosio, della prevenzione del diabete. Il nome "acido ascorbico" deriva dal latino scorbutus - lo scorbuto e la negazione "a". È la mancanza di vitamina C che causa la famigerata avitaminosi in primavera.

    Per definizione, le vitamine sono sostanze che sono necessarie per il corpo umano, ma non sono sintetizzate. Devono essere ottenuti dall'esterno, cioè dal cibo, perché non sono nell'acqua o nell'aria, e non usiamo nient'altro dall'ambiente esterno. È divertente che tra tutte le centinaia di migliaia di specie di esseri viventi, solo l'uomo, le scimmie e... le cavie non possano "produrre" acido ascorbico dentro di sé.

    Se leggi libri sul viaggio in mare o guardi film sullo stesso argomento, probabilmente hai incontrato una parola come lo scorbuto in loro. È stata questa malattia che ha portato un enorme numero di navigatori alla tomba, più precisamente, alle acque salate del mare.

    Tsinga è una malattia che provoca emorragia nei tessuti, gengive sanguinanti, perdita di denti, anemia e debolezza generale. Quando negli anni 1497-1499 Vasco da Gama per la prima volta arrotondò il Capo di Buona Speranza, su 160 persone dell'equipaggio durante il viaggio perse più di 100 persone a causa dello scorbuto. Ed era semplicemente impossibile aiutarli. Perché? Sì, perché la gente semplicemente non conosceva il motivo di questa terribile malattia, che a volte veniva definita un'altra bruciatura.

    Sulle cause dello scorbuto espresse una varietà di ipotesi. All'inizio il colpevole di questa malattia era considerato aria cattiva, quindi acqua guasta, carne in scatola e persino alcuni agenti patogeni sconosciuti del mondo dei microbi. Durante il viaggio di Vasco da Gama, si credeva che lo scorbuto fosse una vera malattia infettiva, un'epidemia esattamente come la febbre tifoide o la peste. Per tutto il tempo che lo scorbuto era noto alle persone, ci sono voluti più di un milione di persone. E per evitare questo flagello era in realtà così semplice. Dopotutto, lo scorbuto è solo l'assenza di vitamina C. In tempi di viaggi, persone su navi si nutrivano di cibo ben conservato, ma tali alimenti non contenevano affatto questa importante vitamina.

    A metà del XVIII secolo, il medico scozzese James Lind, scosso dalla scala dell'impatto dello scorbuto sull'equipaggio della nave, alla ricerca di un rimedio salva-vita, scoprì negli agrumi una proprietà precedentemente sconosciuta che impedisce il verificarsi dello scorbuto. Nel 1753, Lind pubblicò i risultati della sua scoperta, ma l'Ammiragliato li ignorò per quasi mezzo secolo. Durante questo periodo, gli esperti stimano che circa 100 mila marinai britannici sono morti per lo scorbuto. Intorno al 1800, i padroni del mare, richiamando le conclusioni di Lind, erano obbligati ad avere una scorta di limette a bordo di ogni nave. Da allora, gli inglesi su tutti i mari cominciarono a chiamarsi limeys (dall'inglese Lime - lime).

    Un grande contributo alla scoperta della vitamina C è stato fatto dagli scienziati norvegesi Holst e Froelich. Nel 1907 questi scienziati furono incaricati dal governo norvegese di scoprire la causa degli scoppi di beriberi che furono ripetutamente osservati nella flotta norvegese. Gli scienziati hanno deciso di iniziare con uno studio del valore nutrizionale dei componenti della dieta marina. Come animali da esperimento, hanno preso le cavie e non i polli, che sono stati precedentemente utilizzati da altri scienziati per la ricerca. Holst e Fröhlich ritenevano che i dati ottenuti sui mammiferi potrebbero essere trasferiti in modo più affidabile agli esseri umani. Gli scienziati non sospettavano nemmeno che risultati importanti avrebbero portato una tale innovazione: quando i porcellini d'India cominciarono ad essere nutriti con farina d'avena, invece di prendere il beriberi, avevano tutti i segni dello scorbuto.

    Nel 1912, Holst e Fröhlich pubblicarono i loro risultati, che indicavano che lo scorbuto nelle cavie è causato dall'assenza di qualsiasi fattore aggiuntivo nel cibo, che, apparentemente, si trova in grandi quantità nella frutta e nella verdura fresca e che è assente o scarsa. in grani di cereali, carne in scatola e alcuni altri prodotti. Il lavoro di Holst e Fröhlich ha avuto una grande influenza sulla formazione della teoria delle vitamine.

    Fattore antiscorbutico, o, come fu chiamato dal 1920, la vitamina C, attrasse immediatamente l'attenzione degli scienziati. Per lungo tempo, la vitamina C non potrebbe essere isolata nella sua forma pura, e senza avere una sostanza priva di impurità, è impossibile stabilire la sua composizione elementare e la sua struttura chimica.

    Infine, nel 1923, il biochimico americano Charles Glen King riuscì a isolare l'acido ascorbico dai cavoli e dimostrò che si trattava della stessa vitamina C, e più tardi Charles Glen King stabilì la struttura di askorbinki.

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    10 fatti dalla storia della scoperta delle vitamine

    Benvenuto, cari lettori! Nell'articolo di oggi, ti suggerisco di camminare tra le pagine della storia della scoperta delle vitamine.

    Stai aspettando fatti interessanti su chi ha scoperto le vitamine, qual è stata la prima vitamina aperta e quale contributo alla storia della scoperta e dello studio delle vitamine ha fatto James Lind, Nikolaj Ivanovič Lunin, Christian Eykman, Casimir Funk e altri.

    1. Avitaminosi, come prerequisito per la scoperta di vitamine

    Fino alla fine del XIX secolo, i nostri antenati non sospettavano nemmeno l'esistenza di vitamine. Si riteneva che la presenza di proteine, grassi, carboidrati, sali minerali e acqua nel cibo fosse sufficiente per il normale funzionamento del corpo.

    Anche le autorità scientifiche dell'epoca, come Max Rubner, Karl Voith e Max Pettenkofer, hanno sostenuto questa teoria. Tuttavia, in pratica, le cose erano abbastanza diverse.

    Sin dai tempi antichi, le persone hanno sofferto di avitaminosi classica, come lo scorbuto, la cecità notturna, la pellagra, la prendi, il rachitismo.

    Queste specifiche malattie erano causate da una mancanza o completa mancanza di sostanze specifiche nel cibo, ora chiamate vitamine.

    Molto spesso, i marittimi che facevano lunghi viaggi, membri della spedizione, militari, viaggiatori, prigionieri, residenti delle città d'assedio erano sottoposti a beriberiosi.

    Di regola, la loro dieta non aveva abbastanza verdure fresche, frutta, carne.

    Quindi, marinai, prima di intraprendere un lungo viaggio, di solito riforniti di briciole di maiale e pane salato - prodotti di conservazione a lungo termine.

    Come risultato, si ammalano di scorbuto - una malattia pericolosa (causata da una mancanza di vitamina C), in cui le pareti dei vasi sanguigni diventano molto fragili, le gengive sanguinano, i denti cadono e le emorragie compaiono sulla pelle.

    Nei casi più gravi, si verifica la morte. Secondo gli storici, durante le grandi scoperte geografiche, circa 1 milione di marinai morì di scorbuto.

    La famosa spedizione in India sotto la guida di Vasco de Gama finì con 100 persone su 160 ammalarsi e morire dallo scorbuto. Anche il team di Magellan ha sofferto di questa malattia.

    Nonostante questo, scienziati e medici di quei tempi credevano che le cause delle carenze vitaminiche fossero tossine, veleni alimentari e infezioni, e non una mancanza di vitamine nella dieta.

    2. Prodotti - Guaritori

    Anche nei tempi antichi, la gente intuiva intuitivamente che la causa della carenza di vitamine risiede nel difetto dell'alimentazione e ha usato le proprietà curative di alcuni prodotti nella lotta contro queste specifiche malattie.

    Gli antichi egizi sapevano che un fegato crudo, ricco di vitamina A, risparmia dalla cecità notturna (l'incapacità di vedere di notte).

    L'antico medico greco Ippocrate prescrisse anche il fegato per curare gli occhi. Nel 1330, il medico di corte e nutrizionista Hu Sihui a Pechino pubblicò un lavoro in tre volumi intitolato The Important Principles of Food and Drinks.

    In cui ha sottolineato la necessità di combinare vari alimenti nella dieta quotidiana per mantenere una buona salute.

    Nel 1536, l'esploratore francese Jacques Cartier dovette fermarsi per l'inverno in Canada. Il fatto è che 100 membri della sua squadra sono malati di scorbuto.

    Gli indiani locali offrivano ai pazienti un rimedio curativo: acqua infusa con aghi di pino. Per disperazione, la gente di Cartier prese un brodo di guarigione, e come risultato si ristabilirono.

    3. James Lind e i suoi esperimenti

    Nel 1747, l'equipaggio della nave da guerra britannica, che fungeva da medico scozzese James Lind, colpì lo scorbuto. Lind ha deciso di trovare una cura per lo scorbuto.

    Per i suoi esperimenti, scelse 20 marinai malati e li divise in diversi gruppi.

    Il primo ha aggiunto una porzione di sidro al suo solito pasto, il secondo gruppo - una porzione di acqua di mare, il terzo - l'aceto e il quarto - un limone e un'arancia.

    Di conseguenza, solo il quarto gruppo recuperato, la cui dieta comprendeva limoni e arance.

    James Lind ha pubblicato i suoi risultati nel 1753 nel trattato "Trattamento dello scorbuto", in cui descriveva il ruolo degli agrumi nella prevenzione di questa malattia.

    L'esempio di Linda fu seguito dal viaggiatore inglese James Cook, che navigò nell'Oceano Pacifico dal 1772 al 1775. Due navi hanno preso parte alla spedizione.

    Su una nave venivano aggiunti alla razione marinai verdure fresche, frutta, cavolo acido, succo di limone e carota. Come risultato di un lungo viaggio, nessuno dei membri dell'equipaggio di questa nave si ammalò di scorbuto.

    Allo stesso tempo, un quarto dell'equipaggio di un'altra nave, sul quale non c'erano scorte di frutta e verdura, soffriva di questa malattia.

    4. Nikolai Ivanovich Lunin - scienziato russo che scoprì "sostanze indispensabili per la nutrizione"

    Il primo a stabilire che i prodotti alimentari, oltre a proteine, grassi, carboidrati, sali minerali e acqua, contengono altri fattori nutrizionali necessari per la vita, erano il medico e biochimico russo Nikolai Ivanovich Lunin dell'Università di Tartu.

    Nel 1880, Lunin condusse esperimenti sui topi. Sono stati prelevati due gruppi di topi. Alcuni Nikolai Ivanovich nutriti con latte artificiale, che consisteva esclusivamente di caseina (proteine ​​del latte), grassi, zucchero del latte, sali minerali e acqua.

    I topi che si nutrono di un simile latte cominciarono presto a perdere peso e morirono. I topi di un altro gruppo, alimentato con latte naturale, sono diventati sani e forti.

    Sulla base dei dati ottenuti, Lunin ha tratto la seguente conclusione: "... se, come insegnano gli esperimenti di cui sopra, è impossibile fornire vita a proteine, grassi, zucchero, sali e acqua.

    Ne consegue che il latte, oltre a caseina, grassi, zucchero e sali di latte, contiene altre sostanze indispensabili per la nutrizione.

    È di grande interesse studiare queste sostanze e studiarne il significato per la nutrizione ". Questa è stata la prima scoperta seria riguardante le vitamine!

    Tuttavia, il mondo scientifico non ha preso sul serio la conclusione dello scienziato russo. Nel 1890, esperimenti simili furono condotti da K.A. Sosin. I risultati della sua ricerca hanno ripetuto le conclusioni di N.I. Lunin.

    5. Le esperienze di Christian Aikman

    Il passo successivo nella storia della scoperta delle vitamine è stato fatto dal medico e batteriologo olandese Christian Aikman.

    Nel 1886, Eykman andò in un ospedale della prigione sull'isola di Giava per indagare sulla causa della malattia, prendendola, che provocò centinaia di migliaia di vite.

    Fondamentalmente, questa malattia era tipica per i residenti del Giappone e del Sud-Est asiatico.

    Take - take (tradotto da singalese "estrema debolezza", paralisi) - carenza di vitamine causata da una carenza di vitamina B1 (tiamina).

    Per le sue esperienze, Eykman usava i polli. Durante uno degli esperimenti, ha scoperto che i polli che si nutrivano di riso lucidato si ammalavano di polineurite (molto simile a prendere).

    Quando gli animali da esperimento furono trasferiti su riso integrale, si ristabilirono. Inoltre, si è notato che i prigionieri che erano nutriti con riso raffinato soffrivano di prendere una media di una persona su 40.

    Mentre tra le persone che mangiavano riso non sbucciato, solo una persona su 10.000 ne era affetta.

    Tenendo conto di questi risultati, Christian Aikman ha concluso che la lolla di riso contiene una sostanza sconosciuta che può prevenire la polineurite (prenderla).

    Insieme ai suoi assistenti, lo scienziato ha isolato questo composto dal guscio con acqua. Ha inoltre osservato che le molecole della sostanza rilevata sono così piccole da passare attraverso una membrana attraverso la quale le proteine ​​non possono penetrare.

    A questo punto i suoi esperimenti finirono. Tuttavia, Aikman ha dato un grande contributo alla storia della scoperta delle vitamine, per la quale ha ricevuto il Premio Nobel nel 1929.

    Allo stesso tempo, scienziati come il nutrizionista olandese K.A. Peckelharing, il biochimico inglese Frederik Hopkins e altri, ha anche condotto una serie di esperimenti in cui hanno concluso che le proteine ​​del latte (caseina) contengono la sostanza necessaria per la crescita e lo sviluppo del corpo (Frederick Hopkins nel 1929 ha ricevuto il premio Nobel insieme a Aikman).

    Tuttavia, la domanda su che tipo di sostanza e quale struttura è rimasta aperta fino a...

    6. Casimir Funk e la prima vitamina aperta. Introduzione del termine "vitamine"

    Nel 1911, il biochimico polacco Casimir Funck isolò mediante analisi chimica dalla crusca di riso un composto cristallino (ora indicato come vitamina B1 o tiamina), che impediva alla malattia di prendere.

    Più tardi, lo scienziato l'ha preso da lievito e altri prodotti. La sostanza trovata era resistente all'azione degli acidi (manteneva bollente con una soluzione al 20% di acido solforico), ma fu rapidamente distrutta in un mezzo alcalino.

    Per sua natura chimica, questo composto apparteneva ad un gruppo di sostanze organiche e conteneva azoto nel gruppo amminico NH2.

    Nel 1912, Funk chiamò questa sostanza "vitamina" o "vitamina vitale" (in latino "vita" significa vita, "amini" significa ammine, composti azotati).

    Inoltre, Casimir Funk ha introdotto per la prima volta il concetto di "avitaminosi", "ipovitaminosi" e "polyhypovitaminosis".

    Ha anche suggerito che la causa di tali malattie come lo scorbuto, il prendere, la pellagra, il rachitismo, la cecità notturna, è la mancanza di cibo in una delle "amine della vita".

    Nonostante il fatto che non tutte le vitamine contengano il gruppo amminico NH2, il termine "vitamine" è saldamente stabilito nel mondo scientifico ed è ancora usato.

    7. "Fattore liposolubile A" e "fattori idrosolubili B, C e PP"

    Nel 1913, i biochimici americani Elmer Werner McCollum e Margarita Davis isolarono dal burro e dal tuorlo d'uovo una sostanza scarsamente solubile in acqua, ma buona nei grassi.

    McCollum lo chiamava "fattore liposolubile A" e "vitamina" di Funk, avvertimento preso - "fattore idrosolubile B."

    Un fattore era una sostanza chimica sconosciuta che svolge una funzione specifica in un organismo vivente.

    Da allora, questi fattori sono stati indicati con le lettere dell'alfabeto latino. Poi sono stati scoperti altri due "fattori idrosolubili" - С e РР. Il primo è contro lo scorbuto, il secondo contro la pellagra.

    8. Jack Cecile Dramond - uno scienziato che ha introdotto la moderna nomenclatura delle vitamine.

    Nel 1920, il biochimico inglese Jack Cecil Dramond decise di ottimizzare la gamma di vitamine. Ha cambiato il nome "fattore grasso solubile A" in "vitamina A" e "fattori idrosolubili B e C" in "vitamina B" e "vitamina C", rispettivamente.

    In futuro, la vitamina A era considerata un fattore che impediva la secchezza dei tessuti circostanti l'occhio: la cornea e la congiuntiva. Questa malattia è chiamata "xeroftalmia" (tradotta dal greco "occhi secchi").

    9. La storia della scoperta della vitamina D

    Nel 1920, McColum isolò una sostanza che impediva il rachitismo (malattia delle ossa) dall'olio di fegato di merluzzo. Questo composto era chiamato "vitamina D".

    Pertanto, le vitamine A e D hanno cominciato a essere considerate liposolubili e le vitamine C e B sono solubili in acqua.

    10. Ulteriori ricerche sulla scoperta e lo studio delle vitamine.

    Nel 1930, gli scienziati hanno scoperto che la vitamina B include un numero di sostanze, ognuna delle quali ha le sue proprietà e funzioni (ad esempio, vitamine B1, B2, B3). Si sono tutti sciolti nell'acqua.

    Più tardi, scienziati di diversi paesi hanno scoperto altre vitamine come le vitamine liposolubili K ed E, vitamine idrosolubili - acido pantotenico (vitamina B5), piridossina (vitamina B6), biotina (vitamina H), acido folico (vitamina B9), cianocobalamina ( vitamina b12) e altri.

    C'erano circa 30 in totale, inoltre è stata stabilita la struttura chimica delle vitamine e sono stati sviluppati metodi per la loro preparazione.

    Quindi, un ampio articolo sulla storia della scoperta delle vitamine si è concluso. Spero che l'informazione ti sia stata utile! Ci vediamo su altre pagine del sito sulle vitamine!

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    La storia della scoperta delle vitamine

    STORIA DELLE VITAMINE DI APERTURA.

    Entro la seconda metà del 19 ° secolo, si è constatato che il valore nutrizionale del cibo è determinato dal contenuto in essi principalmente delle seguenti sostanze: proteine, grassi, carboidrati, sali minerali e acqua.

    Si riteneva generalmente accettato che se tutte queste sostanze nutritive fossero incluse in certe quantità di una persona, allora rispondeva pienamente alle esigenze biologiche dell'organismo.Questa opinione era saldamente radicata nella scienza e sostenuta da autorevoli fisiologi dell'epoca come Pettenkofer, Voith e Rubner.

    Tuttavia, la pratica non è sempre confermata dalla correttezza delle idee radicate sull'utilità biologica del cibo.

    L'esperienza pratica dei medici e le osservazioni cliniche hanno da tempo indicato chiaramente l'esistenza di un numero di malattie specifiche direttamente correlate a carenze nutrizionali, sebbene quest'ultimo soddisfacesse pienamente i suddetti requisiti e ciò testimoniava anche la secolare esperienza pratica dei partecipanti a lunghi viaggi. ha ucciso più mari che, per esempio, in battaglie o naufragi, quindi su 160 partecipanti alla famosa spedizione di Vasco de Gama okladyvavshey rotta per l'India, 100 persone sono morte di scorbuto.

    La storia dei viaggi marittimi e terrestri ha anche fornito una serie di esempi istruttivi che indicano che il verificarsi di scorbuto può essere prevenuto e che i pazienti affetti da scorbuto possono essere curati se nel loro cibo viene introdotta una certa quantità di succo di limone o decotto di aghi.

    Pertanto, l'esperienza pratica indica chiaramente che lo scorbuto e alcune altre malattie sono associate a carenze nutrizionali, che anche il cibo più abbondante di per sé non sempre garantisce contro tali malattie e che per la prevenzione e il trattamento di tali malattie è necessario introdurre nel corpo Alcune sostanze aggiuntive che non sono contenute in alcun cibo.

    La dimostrazione sperimentale e la generalizzazione scientifico-teorica di questa secolare esperienza pratica è diventata possibile per la prima volta grazie alla scoperta di un nuovo capitolo scientifico dello scienziato russo Nikolai Ivanovich Lunin, che ha studiato il ruolo delle sostanze minerali nell'alimentazione nel laboratorio di A.A. Bunge.

    N.I.Lunin ha condotto i suoi esperimenti su topi tenuti su alimenti preparati artificialmente, costituiti da una miscela di caseina purificata (proteine ​​del latte), grasso del latte, zucchero del latte, sali che costituiscono il latte e l'acqua, sembrava che ci fossero tutti i necessari componenti del latte: nel frattempo, i topi che seguivano una dieta simile non crescevano, perdevano peso, smettevano di mangiare i mangimi che le erano stati dati, alla fine morivano e, allo stesso tempo, il lotto di controllo dei topi che ricevevano latte naturale si sviluppava perfettamente normale. N.I.Lunin nel 1880 Sono giunto alla seguente conclusione: "... se, come insegnano gli esperimenti precedenti, è impossibile dare vita a proteine, grassi, zucchero, sali e acqua, ne consegue che nel latte, oltre a caseina, grassi, zucchero e sali di latte, ci sono anche altre sostanze indispensabile per la nutrizione È di grande interesse studiare queste sostanze e studiarne l'importanza per la nutrizione ".

    Fu un'importante scoperta scientifica, che confutò la situazione consolidata nella scienza dell'alimentazione: i risultati delle opere di N. I. Lunin furono contestati, si cercò di spiegarli, ad esempio, dal fatto che il cibo preparato artificialmente, che nutriva con gli animali nei suoi esperimenti, era apparentemente insipido.

    Nel 1890, GAKA.Sosin ripeté gli esperimenti di N. I. Lunin con una versione diversa della dieta artificiale e confermò pienamente le conclusioni di N. I. Lunin, tuttavia, anche dopo questo, una conclusione impeccabile non ricevette immediatamente un riconoscimento universale.

    Una brillante conferma della correttezza della conclusione di N. I. Lunin attraverso l'identificazione della causa della malattia di beri-beri, che era particolarmente diffusa in Giappone e Indonesia tra la popolazione che mangiava principalmente riso levigato.

    Aikman, un medico che lavorava in un ospedale carcerario sull'isola di Giava, nel 1896 notò che i polli tenuti nel cortile dell'ospedale e mangiavano riso lucidato ordinario soffrivano di una malattia simile al beriberi: dopo il trasferimento di polli al riso crudo, la malattia passò.

    Le osservazioni di Aikman su un gran numero di detenuti nelle carceri di Java hanno anche dimostrato che tra le persone che si nutrivano di riso raffinato, una persona su 40 si ammalò, mentre nel gruppo che mangiava riso grezzo, solo uno di loro si ammalò. 10000.

    Così, divenne chiaro che alcune sostanze sconosciute contenute nel guscio di riso (crusca di riso) contenute nella protezione del beriberi.Nel 1911, lo scienziato polacco Casimir Funck isolò questa sostanza in una forma cristallina (che si rivelò essere una miscela di vitamine) era abbastanza resistente agli acidi e resisteva, ad esempio, all'ebollizione con una soluzione al 20% di acido solforico, mentre nelle soluzioni alcaline il principio attivo, al contrario, veniva rapidamente distrutto e, per le sue proprietà chimiche, apparteneva alla sostanza organica. per loro i composti contenevano un gruppo amminico, e Funk concluse che il beriberi è solo una delle malattie causate dall'assenza di sostanze speciali nel cibo.

    Nonostante il fatto che queste sostanze speciali siano presenti nel cibo, come enfatizzato dal N.I.Lunin in piccole quantità, esse sono vitali, poiché la prima sostanza di questo gruppo di composti vitali conteneva un gruppo amminico e possedeva alcune proprietà di ammine, il Funk (1912). ) ha proposto di chiamare questa intera classe di vitamine (lat.vta-life, vita-vitamina-ammina), ma successivamente si è scoperto che molte sostanze di questa classe non contengono gruppi amminici, tuttavia il termine "vitamine" è diventato così saldamente in uso che Non ho dovuto cambiarlo con Ysla.

    Dopo il rilascio di una sostanza che protegge dai beriberi dal cibo, sono state scoperte numerose altre vitamine: il lavoro di Hopkins, Stepp, Mac Kollum, Melanby e molti altri scienziati è stato di grande importanza nello sviluppo della teoria delle vitamine.

    Attualmente sono note circa 20 diverse vitamine, la cui struttura chimica è stata stabilita e ciò ha permesso di organizzare la produzione industriale di vitamine non solo attraverso la lavorazione dei prodotti in cui sono conservati pronti, ma anche artificialmente, mediante la loro sintesi chimica.

    Concetto generale di avitaminosi; ipo-e ipervitaminosi.

    Le malattie che si verificano a causa della mancanza di determinate vitamine nel cibo sono state chiamate avitaminosi: se la malattia deriva dall'assenza di parecchie vitamine, è chiamata multivitaminosi, ma al giorno d'oggi l'avitaminosi tipica del quadro clinico è piuttosto rara. -o vitamina, questa malattia è chiamata ipovitaminosi, se diagnosticata correttamente e tempestivamente, allora l'avitaminosi e specialmente l'ipovitaminosi possono essere facilmente curati. deniem organismo corrispondenti vitamine.

    L'eccessiva introduzione di alcune vitamine nel corpo può causare una malattia chiamata ipervitaminosi.

    Attualmente, molti cambiamenti nel metabolismo della carenza di vitamine sono considerati una conseguenza della violazione dei sistemi enzimatici: è noto che molte vitamine fanno parte degli enzimi come componenti dei loro gruppi protesici o coenzimatici.

    Molte avitaminosi possono essere considerate come condizioni patologiche derivanti dalla perdita di funzioni di questi o altri coenzimi.Tuttavia, al momento, il meccanismo per l'emergere di molte avitaminosi non è ancora chiaro, quindi non è ancora possibile trattare tutta l'avitaminosi come condizioni derivanti dalla disfunzione di certi coenzimi sistemi.

    Con la scoperta delle vitamine e l'identificazione della loro natura, nuove prospettive si sono aperte non solo nella prevenzione e nel trattamento della avitaminosi, ma anche nel campo delle malattie infettive, e alcune preparazioni farmaceutiche (ad esempio dal gruppo sulfanilamide) assomigliano in parte alla struttura e alle caratteristiche chimiche. necessari per i batteri, ma allo stesso tempo non possiedono le proprietà di queste vitamine.Queste sostanze, "mascherate da vitamine", vengono catturate dai batteri, mentre i centri attivi del ter cellule, interrotto la sua quota, e v'è una distruzione di batteri.

    Allo stato attuale, le vitamine possono essere caratterizzate come composti organici a basso peso molecolare, che, essendo un componente necessario del cibo, sono presenti in esso in quantità estremamente ridotte rispetto ai suoi componenti principali.

    Le vitamine sono un elemento essenziale del cibo per l'uomo e un certo numero di organismi viventi perché non sono schermati o alcuni di essi sono sintetizzati in quantità insufficienti da questo organismo.Le vitamine sono sostanze che assicurano il normale flusso di processi biochimici e fisiologici nel corpo. composti attivi che hanno un effetto sul metabolismo in concentrazioni insignificanti.

    Le vitamine sono divise in due grandi gruppi: 1. vitamine, solubili nei grassi e 2. vitamine, solubili in acqua.Ogni di questi gruppi contiene un gran numero di vitamine diverse, che sono solitamente indicate con lettere dell'alfabeto latino.Va notato che l'ordine di queste lettere non è corrisponde alla loro solita disposizione nell'alfabeto e non corrisponde esattamente alla sequenza storica della scoperta delle vitamine.

    La classificazione delle vitamine tra parentesi indica le proprietà biologiche più caratteristiche di questa vitamina, la sua capacità di prevenire lo sviluppo di una malattia.In genere il nome della malattia è preceduto dal prefisso "anti", che indica che questa vitamina previene o elimina questa malattia.

    1.VITAMINE, SOLUBILI IN GRASSI.

    La più famosa vitamina è, naturalmente, la famosa askorbinka - Vitamina C. La vitamina C è importante per il corpo di ogni persona. Dopo tutto, questa vitamina svolge un ruolo incredibilmente grande per il normale funzionamento di tutti gli organi e sistemi.

    La funzione più importante della vitamina C è la formazione di una proteina chiamata collagene, che si trova in moltissime cellule. La vitamina C è anche coinvolta nella formazione dell'ormone serotonina e degli ormoni tiroidei, del clivaggio del colesterolo, della rimozione delle sostanze tossiche dagli epatociti epatici, della disintossicazione dell'ossido di anione più forte, del recupero della vitamina E, del mantenimento di buona immunità, dell'assorbimento del ferro, del corretto assorbimento del glucosio, della prevenzione del diabete.

    Il nome "acido ascorbico" deriva dal latino scorbutus - lo scorbuto e la negazione "a". È la mancanza di vitamina C che causa la famigerata avitaminosi in primavera.

    Per definizione, le vitamine sono sostanze che sono necessarie per il corpo umano, ma non sono sintetizzate. Devono essere ottenuti dall'esterno, cioè dal cibo, perché non sono nell'acqua o nell'aria, e non usiamo nient'altro dall'ambiente esterno.

    È divertente che tra tutte le centinaia di migliaia di specie di esseri viventi, solo l'uomo, le scimmie e... le cavie non possano "produrre" acido ascorbico dentro di sé.

    Se leggi libri sul viaggio in mare o guardi film sullo stesso argomento, probabilmente hai incontrato una parola come lo scorbuto in loro.

    È stata questa malattia che ha portato un enorme numero di navigatori alla tomba, più precisamente, alle acque salate del mare.

    Tsinga è una malattia che provoca emorragia nei tessuti, gengive sanguinanti, perdita di denti, anemia e debolezza generale.

    Quando negli anni 1497-1499 Vasco da Gama per la prima volta arrotondò il Capo di Buona Speranza, su 160 persone dell'equipaggio durante il viaggio perse più di 100 persone a causa dello scorbuto.

    Breve storia della scoperta delle vitamine

    Ed era semplicemente impossibile aiutarli. Perché? Sì, perché la gente semplicemente non conosceva il motivo di questa terribile malattia, che a volte veniva definita un'altra bruciatura.

    Sulle cause dello scorbuto espresse una varietà di ipotesi.

    All'inizio il colpevole di questa malattia era considerato aria cattiva, quindi acqua guasta, carne in scatola e persino alcuni agenti patogeni sconosciuti del mondo dei microbi. Durante il viaggio di Vasco da Gama, si credeva che lo scorbuto fosse una vera malattia infettiva, un'epidemia esattamente come la febbre tifoide o la peste. Per tutto il tempo che lo scorbuto era noto alle persone, ci sono voluti più di un milione di persone.

    E per evitare questo flagello era in realtà così semplice. Dopotutto, lo scorbuto è solo l'assenza di vitamina C. In tempi di viaggi, persone su navi si nutrivano di cibo ben conservato, ma tali alimenti non contenevano affatto questa importante vitamina.

    A metà del XVIII secolo, il medico scozzese James Lind, scosso dalla scala dell'impatto dello scorbuto sull'equipaggio della nave, alla ricerca di un rimedio salva-vita, scoprì negli agrumi una proprietà precedentemente sconosciuta che impedisce il verificarsi dello scorbuto.

    Nel 1753, Lind pubblicò i risultati della sua scoperta, ma l'Ammiragliato li ignorò per quasi mezzo secolo. Durante questo periodo, gli esperti stimano che circa 100 mila marinai britannici sono morti per lo scorbuto.

    Intorno al 1800, i padroni del mare, richiamando le conclusioni di Lind, erano obbligati ad avere una scorta di limette a bordo di ogni nave. Da allora, gli inglesi su tutti i mari cominciarono a chiamarsi limeys (dall'inglese Lime - lime).

    Un grande contributo alla scoperta della vitamina C è stato fatto dagli scienziati norvegesi Holst e Froelich. Nel 1907 questi scienziati furono incaricati dal governo norvegese di scoprire la causa degli scoppi di beriberi che furono ripetutamente osservati nella flotta norvegese.

    Gli scienziati hanno deciso di iniziare con uno studio del valore nutrizionale dei componenti della dieta marina. Come animali da esperimento, hanno preso le cavie e non i polli, che sono stati precedentemente utilizzati da altri scienziati per la ricerca.

    Holst e Fröhlich ritenevano che i dati ottenuti sui mammiferi potrebbero essere trasferiti in modo più affidabile agli esseri umani. Gli scienziati non sospettavano nemmeno che risultati importanti avrebbero portato una tale innovazione: quando i porcellini d'India cominciarono ad essere nutriti con farina d'avena, invece di prendere il beriberi, avevano tutti i segni dello scorbuto.

    Nel 1912, Holst e Fröhlich pubblicarono i loro risultati, che indicavano che lo scorbuto nelle cavie è causato dall'assenza di qualsiasi fattore aggiuntivo nel cibo, che, apparentemente, si trova in grandi quantità nella frutta e nella verdura fresca e che è assente o scarsa. in grani di cereali, carne in scatola e alcuni altri prodotti.

    Il lavoro di Holst e Fröhlich ha avuto una grande influenza sulla formazione della teoria delle vitamine.

    Fattore antiscorbutico, o, come fu chiamato dal 1920, la vitamina C, attrasse immediatamente l'attenzione degli scienziati. Per lungo tempo, la vitamina C non potrebbe essere isolata nella sua forma pura, e senza avere una sostanza priva di impurità, è impossibile stabilire la sua composizione elementare e la sua struttura chimica.

    Infine, nel 1923, il biochimico americano Charles Glen King riuscì a isolare l'acido ascorbico dai cavoli e dimostrò che si trattava della stessa vitamina C, e più tardi Charles Glen King stabilì la struttura di askorbinki.

    Vitamine. Storia della scoperta, l'importanza per il corpo

    Le vitamine sono un gruppo di composti organici di varia natura chimica, che sono essenziali per il normale funzionamento degli organismi animali e degli esseri umani in quantità trascurabili rispetto ai principali nutrienti - proteine, grassi e carboidrati.

    Per la prima volta, il ruolo importante di questi composti fu indicato dallo scienziato russo N.I. Lunin. Nel 1881, in esperimenti su topi, scoprì che artificialmente fatto per loro una dieta di proteine, grassi, carboidrati e sali minerali nelle stesse proporzioni del prodotto naturale - latte, topi uccisi, mentre il gruppo di controllo topi alimentati con latte sviluppati normalmente.

    Da qui il signor I.Iinin ha concluso che gli alimenti naturali contengono alcune sostanze aggiuntive necessarie per la normale vita degli animali.

    Queste sostanze, inizialmente chiamate fattori nutrizionali supplementari, in seguito - vitamine.

    La storia della scoperta delle vitamine

    Lo sviluppo della teoria delle vitamine è associato al nome del medico nazionale N.

    I. Lunin. È giunto alla conclusione che, oltre alle proteine, ai grassi, allo zucchero del latte, ai sali e all'acqua, gli animali hanno bisogno di alcune sostanze sconosciute che sono indispensabili per la nutrizione. Nel suo lavoro "Sull'importanza dei sali minerali nell'alimentazione animale", Lunin ha scritto: "... è di grande interesse indagare su queste sostanze e studiarne il significato per l'alimentazione".

    Nel 1912 fu scoperto il primo vitamina K. Funk. Propose di chiamare queste vitamine di sostanze sconosciute.

    Nel 1896, il medico olandese Aikman, che lavorava sull'isola di Giava, notò in galline che mangiavano resti di cibo di prigionieri, l'apparizione degli stessi segni di malattia osservati in persone con la malattia di beri-beri, diffusa tra i residenti dei paesi dell'est, dove il riso raffinato è il principale prodotto alimentare

    Lo scienziato inglese Stepp in esperimenti sugli animali ha dimostrato che nutrire topi con pane nero, trattati con alcol ed etere, ha portato alla morte degli animali. L'aggiunta di estratti di alcool ed etere ottenuti dal pane nero al cibo di un altro gruppo di topi li ha protetti dalla morte.

    CHE COSA SONO LE VITAMINE. STORIA DELL'APERTURA. molte lettere)

    L'autore ha concluso che alcune sostanze essenziali per la vita vengono trasferite all'estratto di etanolo e ai grassi.

    Stepp chiamò questo fattore grasso un fattore A, che in seguito divenne noto come vitamina A.

    Nel 1912, lo scienziato polacco Casimir Funk trovò degli esperimenti sui piccioni che alimentarli con riso levigato causarono una malattia simile alla manifestazione della pilonefrite nell'uomo.

    Nutrire i piccioni con riso integrale non ha causato questa malattia. Di conseguenza, quando si puliscono i chicchi di riso, viene rimossa la sostanza che impedisce ai piccioni di essere infettati da pilonefrite.

    Successivamente, Funk riuscì a ottenere una sostanza dalla crusca di riso, aggiungendo acido nitroso a cui ha dato una reazione positiva, che indicava la presenza di un gruppo amminico.

    Pertanto, il Funk chiamava questa sostanza vitamina un'ammina vitale (vita vitale). Da allora, tutti i fattori nutrizionali aggiuntivi sono stati chiamati vitamine, sebbene non tutte le vitamine contengano un gruppo amminico.

    Attualmente sono note più di 20 vitamine.

    In base alla loro capacità di dissolversi in acqua o in solventi grassi, sono divisi in due gruppi: solubili in acqua e solubili nel grasso.

    Come si può vedere dai dati di cui sopra, la maggior parte delle vitamine si dissolve in acqua, che è di grande importanza biologica.

    V.Pashutin, un fisiopatologo russo, ha sottolineato la connessione di vitamine con alcune malattie derivanti da alimentazione unilaterale già nel 1900.

    La mancanza di vitamine nel cibo porta a condizioni note come l'avitinosi.

    Già nel 1922, N. D. Zelinsky suggerì che le vitamine sono parte integrante degli enzimi che svolgono un ruolo importante nei processi biochimici nelle cellule animali e vegetali, e quindi, in assenza o assenza di vitamine, gli enzimi non si formano nel cibo e il metabolismo è rotto

    La necessità di diverse vitamine in diversi punti della vita degli organismi varia, quindi è necessario tenerne conto quando si preparano le razioni di cibo.

    La carenza di vitamina si chiama avitaminosi e in estate e in autunno cerchiamo di mangiare più frutta e verdura possibile nella speranza di fare scorta di vitamine per il periodo di freddo.
    Ma come si manifesta effettivamente una carenza di vitamine e per chi è più pericoloso, dice la professoressa Vera Kodentsova, a capo del laboratorio di vitamine e sostanze minerali presso l'Istituto di ricerca della nutrizione dell'Accademia russa delle scienze mediche.

    La disgregazione del normale processo metabolico è spesso associata ad un apporto insufficiente di vitamine nel corpo, alla completa assenza nel cibo consumato o alla violazione del loro assorbimento.

    Trasporti. Di conseguenza, si sviluppa l'avitaminosi - malattie derivanti dalla completa mancanza di cibo o una completa interruzione dell'assorbimento di qualsiasi vitamina, e ipovitaminosi, causata da un apporto insufficiente di vitamine dal cibo.

    Molti disturbi del metabolismo nei beriberi a causa di attività alterata o attività dei sistemi enzimatici. Perché molte vitamine fanno parte dei gruppi protesici di enzimi.

    "L'avitaminosi è l'esaurimento completo delle riserve vitaminiche del corpo", afferma Kodentsova, "e non esiste nel nostro paese". Piuttosto, stiamo parlando di ipovitaminosi - una diminuzione dell'offerta di vitamine del corpo ". Manifestazioni cliniche di carenza di vitamine - deterioramento della pelle, dei capelli, dell'apparato digerente, diminuzione dell'umore e delle prestazioni.
    Inoltre, oltre alla carenza di una singola vitamina, in pratica è più comune la poliipovitaminosi, condizioni in cui il corpo non ha più vitamine allo stesso tempo.

    La prevenzione della carenza di vitamine è la produzione di alimenti ricchi di vitamine, un consumo adeguato di frutta e verdura, una corretta conservazione del cibo e una lavorazione tecnologica razionale.

    Con una mancanza di vitamine - arricchimento aggiuntivo di nutrimento con preparati vitaminici, prodotti alimentari fortificati di consumo di massa.

    Inoltre, la mancanza di vitamine è particolarmente sfavorevole nell'infanzia e nell'adolescenza, quando il corpo si forma, vengono poste le basi della sua salute.
    La carenza di vitamine durante questo periodo rallenta la crescita, peggiora gli indicatori di sviluppo fisico e mentale: forza fisica, resistenza e rendimento scolastico.
    La mancanza di vitamine è pericolosa non solo per un organismo giovane in crescita, ma anche per un adulto che ha completato l'altezza di una persona.

    L'assunzione inadeguata di vitamine riduce l'attività del sistema immunitario e aumenta la frequenza delle malattie respiratorie. La carenza di vitamine aggrava il decorso di qualsiasi malattia, interferisce con il loro trattamento efficace, riduce l'efficacia dell'indurimento e altre misure preventive. È particolarmente pericoloso nelle malattie che richiedono un intervento chirurgico.

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    La storia delle vitamine Kuznetsova AnastasiyaVoropaeva AnastasiyaShashlova YulyaNazaryan Diana

    I. Lunin - lo scopritore di vitamine - conduce esperimenti sui topi Nel 1881, il medico russo Nikolai Ivanovich Lunin fece esperimenti su due gruppi di topi. Alcuni nutrivano latte naturale e l'altro - una miscela artificiale, che comprendeva proteine, grassi, carboidrati, sali, acqua, nelle stesse proporzioni del latte. Gli animali del secondo gruppo morirono presto. Lunin ha deciso che nel cibo c'è ancora una sostanza indispensabile per il mantenimento della vita.

    Nel 1889, l'olandese H.

    10 fatti dalla storia della scoperta delle vitamine

    Aikman, che ha lavorato come medico carcerario sull'isola di Giava, ha confermato che Lunin aveva ragione. Ha attirato l'attenzione sul fatto che i polli alimentati nel cortile della prigione con la spazzatura dei prigionieri, principalmente riso lucidato, hanno sofferto di paralisi. I segni della loro malattia erano molto simili alla malattia comune TAKE-TAKE.

    L'esperienza secolare dei partecipanti ai lunghi viaggi ha dimostrato che, essendo a lungo senza frutta e verdura fresca, si sono ammalati di una dolorosa malattia. Avevano gonfiore e gengive sanguinanti, un viso gonfio, si avvertiva una debolezza generale, si sentivano dolori insopportabili nei muscoli e nelle articolazioni, i vasi sanguigni scoppiarono sotto la pelle, il corpo era coperto di lividi.

    Sviluppato lo scorbuto o il dolore. Più marinai morirono per lo scorbuto che per i naufragi o per le battaglie.

    Nel 1911, il chimico polacco Casimir Funck isolò dalla crusca di riso una sostanza che cura la paralisi dei piccioni che mangiavano solo riso lucidato.

    L'analisi chimica di questa sostanza ha dimostrato che contiene azoto. Open sostanza Funk chiamato vitamina (dal latino. "Vita" - vita, "amin" - contenente azoto) Vero, si è scoperto che non tutte le vitamine contengono azoto, ma il vecchio nome, come spesso accade nella vita, rimane. Casimir Funk

    La disputa sulla priorità... Chi altro può essere considerato il pioniere delle vitamine? Probabilmente, questo non è il modo di sollevare la questione.

    Molti scienziati hanno contribuito a questa scoperta, tuttavia il contributo di N. I. Lunin, H. Aikman, FG Hopkins può essere considerato il più significativo: nel 1921 Hopkins ottenne la medaglia Chandler e nel 1929 Hopkins e Aikman furono premiati Premio Nobel in Fisiologia e Medicina per la scoperta delle vitamine.

    C'erano molte vitamine... Negli anni '20, con lo sviluppo di metodi per ottenere e migliorare i metodi per purificare le vitamine, divenne chiaro che non c'erano due o tre vitamine, ma molto di più. Trovato che "Vitamina A" è in realtà una miscela di due composti. Il primo ha lasciato la lettera A e il secondo è stato chiamato "Vitamina D", quindi è stata aperta la "vitamina E".

    Poi è diventato chiaro che "la vitamina B" è composta da due vitamine, che si chiamano "B1" e "B2". Più tardi scoprirono le vitamine, che furono chiamate "B3", "B4", "B5", "B6", "B12". Negli anni '30, la classificazione alfabetica delle vitamine perse il suo significato, e i chimici diedero tutti i nomi chimici delle vitamine.

    Attualmente, ci sono circa 20 diverse vitamine. La loro struttura chimica è stata stabilita. Ciò ha permesso di organizzare la produzione industriale di vitamine non solo attraverso la lavorazione dei prodotti in cui sono prodotte, ma anche artificialmente, mediante la loro sintesi chimica.

    La vitamina A è necessaria per la crescita delle ossa, per la salute del guscio esterno dell'occhio e della pelle. Contenuto in verdure, latticini e uova. Vitamina B1 - attiva i nervi e i muscoli. Le fonti principali sono pane, carne, fagioli e noci.

    Vitamina B2: mantiene la pelle sana. Le fonti principali sono i latticini, le verdure. Vitamina B6 - è coinvolta nella sintesi dell'emoglobina e delle sostanze utilizzate dall'organismo nella lotta contro le malattie.

    Le fonti principali sono carne, pesce, fegato, latticini, frutta e verdura.

    La vitamina B12 è necessaria per il normale funzionamento del sistema nervoso. Le fonti principali sono carne, pesce, latticini e uova. Vitamina C - promuove la crescita cellulare e il ripristino delle strutture danneggiate. Le fonti principali sono verdure fresche e frutta, in particolare gli agrumi.

    Vitamina D - promuove l'assorbimento del calcio, fornisce la funzione muscolare e nervosa.

    Contenuto in latticini, cereali, pesce, olio di pesce. Vitamina E - Stimola la formazione del sangue, protegge le cellule dall'azione delle sostanze nocive. Contenuto in olio vegetale, verdure a foglia, cereali, uova e pesce. La vitamina K è necessaria per il tessuto osseo, contribuisce alla formazione di un coagulo di sangue durante la guarigione delle ferite. Contenuto in verdure a foglia, uova, formaggio e fegato.

    Bury-Bury è una malattia associata a carenza di vitamina B1. È caratterizzato da una lesione diffusa dei nervi periferici delle estremità. Xeroftalmia: danni agli occhi.

    La causa principale della malattia è la mancanza di vitamina A. La pellagra è una malattia associata alla carenza di niacina.

    Manifestato nella sconfitta della pelle, dell'apparato digerente, del sistema nervoso. Rachitismo - una malattia dei bambini associata a carenza di vitamina D. È caratterizzata da un ammorbidimento delle ossa. Tsinga - una malattia associata a carenza di vitamina C. È caratterizzata da gengive sanguinanti, perdita dei denti.

    Storia di vitamine brevemente

    Le vitamine erano sempre presenti nel cibo, ma il dottor N. li riconobbe.

    La storia della scoperta delle vitamine e il loro ruolo nella vita umana

    I. Lunin. Questo è accaduto per caso durante gli esperimenti con il potere dei topi. Di conseguenza, è emersa una spiegazione logica per la comparsa di alcune misteriose malattie. Sono sorti a causa di una cattiva alimentazione, priva di vitamine.
    Molto più tardi, un medico polacco ha isolato e cristallizzato vitamina, che in piccolissime dosi è stata usata per trattare la polineurite nei piccioni. Questa sostanza è rimasta stabile durante l'ossidazione e l'influenza della temperatura elevata, ma è stata distrutta in un mezzo alcalino.

    Poiché conteneva il gruppo amminico, si chiamava vitamine, il che significa vita.
    Le vitamine svolgono un ruolo insostituibile per la nutrizione umana.

    La loro assenza influisce negativamente sull'attività vitale dell'intero organismo. Svolgono un ruolo speciale nella formazione, nella crescita e nello sviluppo dell'uomo. Dopo tutto, sono le vitamine che aiutano a regolare i processi metabolici, la formazione del sangue, a formare gli enzimi, gli ormoni, ad aumentare la resistenza del corpo ai fattori nocivi.
    Quasi tutti i gruppi vitaminici che una persona riceve con il cibo.

    Le uniche eccezioni sono la vitamina D e parte del gruppo B. Allo stesso tempo, la maggior parte di esse viene persa durante l'immagazzinamento, il trasporto e l'elaborazione impropri. Idealmente, è meglio usare vitamine dagli alimenti.
    Con un completo rifiuto delle vitamine, una persona inizia a soffrire di gravi malattie.

    I bambini in tale situazione si sviluppano male e sono in ritardo, non solo nello sviluppo fisico ma anche mentale.
    La più importante è la vitamina C. Oltre ai suoi benefici personali, aiuta anche ad assimilare molte altre sostanze importanti per il corpo umano. Allo stesso tempo, è molto efficace nel far fronte ai batteri patogeni che interferiscono con la normale attività della vita.
    Attualmente vengono studiate le proprietà delle vitamine e i loro effetti sugli organismi viventi.

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